Domenica 20 novembre 2020, a partire dalle 10.30, nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, si è celebrata la Giornata nazionale e mondiale delle vittime della strada, organizzata da Doretta Boretti.
L’assessora a Cultura della Memoria e della Legalità Maria Federica Giuliani ha presieduto l’evento, organizzato dal Comune di Firenze con l’Associazione italiana familiari e vittime della strada. “Sono ancora troppe le vittime della strada – ha spiegato Giuliani – spesso giovanissime. Nonostante l’attivismo delle tante associazioni sorte in questi anni per richiamare ognuno di noi alla responsabilità sulle strade e nonostante l’inasprimento delle pene previste dal codice della strada ancora oggi si contano troppi morti. Tutti noi siamo chiamati ad uno scatto di responsabilità. E giornate come queste sono importanti per cambiare la cultura di chi si mette alla guida e per non smettere mai di ricordare le vittime della strada”.
Dopo l’inno nazionale cantato dal coro della polizia municipale è stato consegnata una targa ad un nuovo assunto della Polizia Municipale, in ricordo di tutte le vittime. E’ stato poi consegnato il premio alla professoressa di Musica Marta Marini, in ricordo di Elisabetta e Mariachiara Casini.
Sono stati inoltre consegnati premi all’associazione Sipario, in ricordo dei giovani deceduti sul pulmino sulla A4, e un premio alla presidente della Fondazione Alina Art Fundation con intervento del presidente della Fever Filippo Randi.
Dal 26 ottobre 2005 la Giornata Mondiale è stata adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite come “il riconoscimento adeguato per le vittime di incidenti stradali e le loro famiglie”. Da allora la Giornata Mondiale è stata commemorata in tutti i continenti non solo da parte delle ONG che sostengono la sicurezza stradale e le vittime della strada, ma anche da parte dei Governi e altre parti interessate. Lo Stato Italiano con legge n. 227 del 29/XII/ 2017 ha istituito La Giornata Nazionale in memoria delle Vittime della strada.