UN GIORNO A TEATRO PER RIFLETTERE SUGLI INCIDENTI STRADALI

L’Associazione Europea Familiari e Vittime della Strada e la Fondazione Elisabetta e Mariachiara Casini Onlus indicono il premio “Un giorno a teatro per riflettere sugli incidenti stradali”, riservato agli studenti delle scuole secondarie di primo grado (solo le classi terze) e tutti gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.

IL FUNZIONAMENTO DEL CONCORSO. Agli inizi del mese di novembre, gli studenti vengono informati dai docenti che la terza domenica di novembre si celebra nel mondo la Giornata mondiale della memoria delle vittime della strada.

In un giorno prestabilito, in prossimità con la ricorrenza – concordato con il Sindaco e l’Assessorato alla Cultura del Comune di appartenenza della loro scuola- gli studenti verranno accompagnati dai loro docenti a teatro per vedere la rappresentazione teatrale “La maternità offesa”. Al termine della rappresentazione teatrale, dei volontari -che fanno parte di associazioni o di fondazioni presenti sul territorio locale che si occupano di sicurezza stradale- consegnano a tutti gli studenti il testo della rappresentazione, e agli allievi delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado anche una fotocopia con tutti i cartelli stradali, per educarli al rispetto delle regole della strada.

Nei giorni seguenti, in classe, i docenti aprono un dibattito con i ragazzi per discutere su quello che hanno visto a teatro, e invitano gli allievi a scrivere un tema, seguendo alcune tracce che vengono loro indicate. I docenti raccolgono poi gli elaborati prodotti dagli studenti che contengono, in fondo alla pagina, il nome e il cognome dell’allievo, del docente referente, il nome del direttore didattico e della scuola di appartenenza; il tutto viene protocollato e inviato entro i termini previsti e comunicati in anticipo all’indirizzo: Fondazione Elisabetta e Mariachiara Casini Onlus – Premio “Un giorno a teatro per riflettere sugli incidenti stradali” Via del Gignoro n.115 50135 Firenze. In alternativa alla forma cartacea è possibile inviare i temi anche su CD-ROM, sempre allo stesso indirizzo sopraindicato.

PREMIAZIONE. Una giuria qualificata sceglierà poi 30 elaborati per ogni scuola, che parteciperanno ad un concorso e un sabato di aprile, in un luogo scelto dal Comune di appartenenza, gli allievi riceveranno il meritato riconoscimento. Una giuria popolare premierà inoltre altri studenti considerati meritevoli.

I premi consisteranno in un diploma di merito, nel conio della fondazione Elisabetta e Mariachiara Casini Onlus, in libri, oggettistica per la scuola e altro. Alle scuole in concorso verrà rilasciata una targa in ricordo del progetto. Inoltre, dagli elaborati verranno estratte alcune frasi significative che andranno a formare dei manifesti sulla sicurezza stradale e i testi verranno letti in un programma radiofonico condotto da Doretta Boretti e Claudio Coppini, sempre sulla sicurezza stradale, in onda su Rvs.

Solo attraverso un percorso culturale si potrà modificare questo scenario di guerra sulle nostre strade. Noi adulti abbiamo il dovere, costi quello che costi, di difendere la nostra gioventù, perché i giovani erano, sono e saranno il passato, il presente e il futuro della storia dell’umanità.

Rivolgo un sentito ringraziamento al Prefetto di Firenze Dott. Luigi Varratta per aver creduto nella validità di questo progetto, porgo un accorato appello ai docenti perché partecipino numerosi a questa iniziativa educativa e formativa che ha anche l’ambizione di scoprire nuovi talenti e a tutte le istituzioni, ai mezzi di comunicazione e ai genitori chiedo collaborazione.

Doretta Boretti

 

LE TRACCE PER GLI STUDENTI

TRACCE PER LE CLASSI TERZE DELLE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO

a)Un giorno a Teatro per riflettere sugli incidenti stradali: “La Maternità Offesa”. Racconta come hai appreso la notizia dell’invito a teatro e se sapevi quello che avresti visto. Fai un riassunto del dramma. Esprimi con le tue parole quali emozioni hai provato nel vederlo. Concludi con lo scrivere quali riflessioni sono nate in te dopo questa esperienza teatrale.

b) Adotta un segnale stradale. Scegli un segnale stradale tra quelli contenuti nella fotocopia che ti è stata consegnata a teatro, descrivilo e cerca, con le tue parole, di spiegare perché viene utilizzato sulle strade. Poi adottalo nella tua vita quotidiana e cerca di individuare che significati può assumere nel tuo percorso non stradale ma di vita.

c)Racconta una storia. Partendo dalla vicenda narrata nella “Maternità offesa” racconta una storia a lieto fine con la tua creatività e fantasia, nella quale il rispetto delle regole stradali permetterà, al protagonista, di raggiungere l’obiettivo desiderato.

TRACCE PER TUTTE LE SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO

a)“La maternità offesa” tragedia dei nostri giorni sulle strade del mondo. Quali altre tragedie nella storia del teatro possono essere paragonate a questa? Il teatro può ancora ai nostri giorni educare e essere fonte di denunce civili?

b)“Il Dolore nella storia della letteratura”. Effettua una analisi approfondita del testo teatrale “La maternità offesa”, cerca dei collegamenti letterari con altri autori sul problema della gestione del dolore e se personalmente hai fatto esperienza di un dolore simile a quello dell’autrice della Maternità offesa o sei stato partecipe della sofferenza altrui cerca di dare una risposta individuale al problema .

c)Quali esperienze personali o di amici hanno portato te o altri giovani ai confini della vita? Perché il bisogno di stordirsi con musica da sballo, alcool, droghe? Perché rischiare ogni attimo di perdere il bene più prezioso che ci sia stato regalato? Come poter evitare gli incidenti del sabato sera perché non diventino un “sacrificio rituale” a un demone traditore? Secondo te esistono forme di divertimento e di piacere, completamente diverse da quelle sopra elencate, che creano emozione, ardore, ebbrezza…? Quali? Quanto la visione della Maternità offesa ti ha indotto a riflettere sul senso della vita e della morte e ti ha reso più consapevole?

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